Fonte: Ilfattoquotidiano.it

Grecia e Irlanda in crescita, mentre il PIL italiano resta negativo
Giuseppe Ursino
Giuseppe Ursino
Se vuoi metterti in contatto con Giuseppe Ursino questo è il suo profilo Linkedin
Condividi questo articolo
Articoli correlati
Meritocrazia e analfabetismo funzionale nella pubblica amministrazione italiana


Giuseppe Ursino
CEO del JO Group, cluster di aziende nato nel 1998 con core business in digital transformation e consulenza su fondi europei
Parla di #eufunds, #innovation, #smartcities, #businessconsulting e #digitaltransformation
L’Irlanda nel secondo trimestre 2013 fa un +0,4% del PIL, mentre nell’ultimo trimestre 2012 faceva un -0,6%. Anche la Grecia, dopo 6 anni di durissima crisi, per la prima volta nel secondo trimestre 2013 ha un PIL in crescita. L’Italia, invece, nel secondo trimestre 2013, unica tra i Paesi occidentali, continua a precipitare di un altro -0,3% del PIL. Nel mentre la gente ha fame, le aziende chiudono e i giovani emigrano. Reagiamo?!