L’evento organizzato dal “Tavolo per le imprese” al Palazzo delle Scienze di Catania dal titolo “Porto dello Ionio, un mare di opportunità” ha mirato a serrare i ranghi tra gli stakeholder dei sistemi portuali che vanno da Pozzallo a Messina contro l’idea del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di far governare l’intera portualistica della Sicilia da Palermo, con un’unica autorità portuale.
Non è stato per niente semplice, quale facilitatore di questa aggregazione di imprenditori illuminati catanesi, metter insieme tutti i protagonisti dell’economia del mare ed è stato davvero un grande successo.
A seguito di quest’evento di forte impatto politico si è riuscita a bloccare l’idea della politica nazionale, oltre che del ministero, di polarizzare la governance portuale sulla capitale siciliana. Ho spiegato quel giorno al dirigente ministeriale presente tra i relatori che imprese e attori della Sicilia orientale avevano dimostrato compattezza e capacità organizzativa e che avrebbero fatto una “mezza rivoluzione” se fossero andati avanti a Roma col loro programma.
Chi non conosce la Sicilia considera un tutt’uno Palermo e Sicilia, mentre chi vive la Sicilia orientale sa bene come questa grande isola sia duale ed esser riusciti in questo caso a sganciare la Sicilia orientale da Palermo è una medaglia al petto che “Il Tavolo per le imprese” porta con orgoglio.
Quest’intervista è stata trasmessa sul TG del canale TV D1 Television. Quel giorno sono state presenti tutte le TV locali ed una ha trasmesso in diretta l’intero evento.